Come diventare volontario per Amri Aps

Per diventare volontario con noi, basta essere una persona di buona volontà, sensibile alla complessa realtà delle patologie pediatriche croniche e pronta a mettersi in gioco per dare una mano a chi si trova in un momento difficile, in collaborazione con gli altri volontari e con tutte le figure di cura e non, che si relazionano con l’associazione e le sue famiglie. Questo significa saper donare parte del proprio tempo e delle proprie competenze, scoprendo che ciò che diamo è davvero poco in confronto a ciò che riceviamo. Naturalmente un pizzico di simpatia e tanti sorrisi sono ben accetti!

Come e a chi rivolgersi

Puoi rivolgerti all’indirizzo volontari@amri.it e farci pervenire la tua richiesta e, se vuoi, il tuo curriculum direttamente via e-mail. In seguito alla tua richiesta ti ricontatteremo e ti potrai incontrare con un responsabile e con la psicologa dell’Associazione, per conoscerci meglio e comunicarci le tue disponibilità.

Quali sono i suoi compiti e quale impegno richiede

Amri Aps ed i suoi volontari si occupano di molteplici progetti ed attività, dall’animazione quotidiana in corsia (disponibilità di uno-due pomeriggi al mese), alla partecipazione a iniziative di sensibilizzare e raccolta fondi (per il sostegno delle famiglie nelle spese per le cure, per il finanziamento della ricerca, per l’ospitalità negli appartamenti).

Il volontario che per la prima volta si approccia all’associazione, può scegliere di contribuire nelle seguenti attività:

  • Gestione e manutenzione dei 5 appartamenti che mettiamo a disposizione delle famiglie dei pazienti ricoverati presso il Gaslini e supporto ai familiari ospitati (accoglienza, informazioni sull’associazione, sull’ospedale e sulla città, eventuale aiuto nel trasporto passeggino/carrozzina, controllo elettrodomestici etc.). L’impegno è settimanale / bisettimanale;
  • Confezione delle bomboniere solidali Amri, in occasione di battesimi, comunioni, cresime e matrimoni e per le quali riceviamo numerose richieste in tutti i periodi dell’anno. L’impegno richiesto dipende dagli ordini ricevuti;
  • Accoglienza ed accompagnamento dei piccoli pazienti e delle loro famiglie da e verso l’aeroporto Colombo e le stazioni Principe e Brignole. L’impegno è settimanale;
  • Figura del “volontario spot”: è definito come un amico dell’associazione, che si rende disponibile in occasione di iniziative determinate e non ha un impegno fisso con cadenza periodica. In pratica si occupa della preparazione materiale e/o della realizzazione in loco di manifestazioni benefiche, banchetti, fiere, convegni, stand informativi, sagre, concorsi e simili.

I nuovi volontari non operano mai da soli, ma sono accompagnati ed aiutati da volontari più esperti che li guidano nelle mansioni che hanno scelto. Ogni volontario è inoltre invitato, qualora lo ritenesse significativo, a partecipare alle riunioni mensili del Consiglio Direttivo dell’associazione, occasione per sperimentare la vera vita associativa e per comprendere davvero l’instancabile e capillare lavoro svolto dai suoi membri.

 

Volontariato all’interno dell’ospedale

Per diventare volontario in ospedale, è necessario iscriversi e frequentare il Corso di Formazione organizzato da Amri Aps nei mesi di ottobre e novembre oppure aver frequentato un corso di formazione nell’ambito dell’assistenza ospedaliera, meglio se organizzato dalle altre associazioni che operano all’Istituto Gaslini ed essere in possesso del relativo attestato di frequenza.

 

Come e a chi rivolgersi

Basta seguire le news sul nostro sito o sulla nostra pagina facebook ed in seguito rivolgersi all’indirizzo volontari@amri.it per richiedere il modulo di iscrizione al corso.

 

Quali sono i suoi compiti e quale impegno richiede

Come Amri Aps siamo presenti da oltre vent’anni a finaco dei bambini affetti dalle malattie reumatiche, prima all’Ospedale di Pavia e dal 2002 presso il Reparto di Pediatria II ad indirizzo Endocrinologico e Reumatologico del Gaslini di Genova, offrendo, tra i vari servizi, ai bambini che frequentano periodicamente il Reparto, oltre che un intervento terapeutico/riabilitativo di eccellenza, anche condizioni relazionali atte a rafforzare la parte sana e a garantire una scansione dei tempi meno connotata dalla ritualità delle metodiche di cura.

Il volontario in Ospedale ha il compito di gestire lo spazio-gioco ludico-ricreativo creato dalla nostra associazione, assistito da un tutor esperto ed in compagnia di altri volontari. Si rende evidente, inoltre, la necessità di approcciare il nucleo familiare in situazioni di day hospital e di ricovero al fine di aiutare la famiglia ad uscire dalla solitudine della malattia, per avviare un confronto e uno stimolo alla partecipazione alle attività dell’associazione.

L’impegno può essere settimanale o quindicinale, a scelta tra sei pomeriggi a settimana in reparto (lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dalle 16:00 alle 18:30) e in day hospital. È possibile organizzare altri turni alla mattina o nel fine settimana, a seconda della disponibilità dei volontari e dei tutor. Il volontario è inoltre tenuto a partecipare alle riunioni dei volontari che si svolgono con frequenza bimestrale.