Una buona notizia per i piccoli pazienti affetti da AIG e le loro famiglie, il team diretto dal direttore scientifico dell’Istituto Gaslini Angelo Ravelli sta ultimando la preparazione del progetto di telemedicina che coinvolgerà, a titolo volontario, tutti i pazienti affetti da Artrite Idiopatica Giovanile che fossero interessati.
Il progetto rappresenta l’opportunità di mantenere un contatto mensile con i medici, tramite un questionario da compilare online a domicilio, che viene letto e permette di anticipare o ritardare i ricoveri in base all’efficacia del piano terapeutico e alla qualità di vita complessiva del paziente.
Obiettivo è quello di ridurre la necessità di trasferimenti e ricoveri, mantenere un rapporto più continuativo con i medici, anche quando tutto va per il meglio, e personalizzare più possibile le terapie.